Forse se qualche mese fa, se  qualcuno ci avesse detto che avremmo dovuto indossare per la maggior parte del tempo che passavamo al di fuori delle mura domestiche,  le "mascherine protettive"  nessuno ci avrebbe creduto ... ma tant'è  senza nemmeno accorgercene insieme a tutte le altre prescrizioni,  sono diventate un dispositivo con il quale stiamo imparando a convivere, per salvaguardare la nostra  salute e quella degli altri,  e che purtroppo accompagneranno la nostra quotidianità ancora per molto tempo.  Ormai sappiamo tutti che non è e non sarà facile convivere con questo antipatico accessorio ...ed allora sono tanti quelli che hanno pensato di personalizzarle per renderle più legate a noi stessi ed al nostro modo di essere e di apparire.

Al maestro Mattia Fiore va dato sicuramente il merito di essere stato uno dei primi  a farlo già nei primi giorni di lockdown,  dipingendo un prototipo artigianale che pubblicizzammo  proprio attraverso queste pagine ed i profili social del maestro. 

Oggi grazie al progetto "Proteggersi con l'Arte" dell' Associazione I XII XVIII quel prototipo è diventato qualcosa di concreto e reale, così come  recita il post promozionale del presidente dell'Associazione (Dr Antonio Di Lauro)  pubblicato sulla pagina Facebook dell'Associazione "Un progetto che pone al centro il potere indiscusso dell'Arte capace di riuscire ad essere veicolo per fronteggiare con entusiasmo anche momenti delicati come quelli dell'emergenza COVID-19 promuovendo rinascita"

Far sentire la propria voce, i propri valori trasformando l’emergenza in opportunità di brandawarness per creare senso di appartenenza, in un momento in cui tutti viviamo  momenti di solitudine e disorientamento è diventato il gesto più umano e apprezzato che si possa fare.

Aver scelto per questo progetto,  le trame delle opere del Maestro  Mattia Fiore, rappresenta un ennesima testimonianza che  inorgoglisce e riempie di gioia e di soddisfazione il maestro ed il suo staff. 

Attraverso questa pagine il Maestro Mattia Fiore desidera ringraziare l'associazione  Associazione I XII XVIII  nonchè tutti quelli che hanno reso possibile questo progetto.