Cataloghi – Collezione 4

Nelle sue opere si attua non la negazione della forma, ma il susseguirsi delle pulsioni e delle emozioni individuali in una libera espressione

"Mattia riesce ad instaurare un dialogo con il proprio inconscio, fatto di proiezioni dell’io che si inseguono in un fluire di colori e di elementi segnici dal contenuto ancestrale ove il "tempo interiore" scandisce la sfera della memoria e realizza una dimensione spazio temporale che recupera l’anima e la coscienza dell’uomo, mentre emotività ed istinto offrono tonalità e variazioni cromatiche uniche e irrefrenabili..."